L’avvicinarsi al capodanno 2022/23, più che l’avvicinarsi al festeggiamento del nuovo anno, è stato per molti il capezzale del 2022, felici di assistervi.
2022 anno indimenticabile dopo la pandemia, la guerra; sembra quasi che gli eventi siano stati studiati in susseguenza, quasi per fiaccarci e visto che a Dicembre eravamo ancora in piedi con il desiderio di voltar pagina, di festeggiare la sepoltura dell’illustre defunto, dalla Cina arrivano passeggeri, uno su due contagiati da chi sa quale variante di COVID-19; viene il dubbio lo facciano apposta?
Dalla follia della pandemia a quella di un dittatore; la guerra in Ukraina non può non essere citata in questo necrologio del 2022, scusate se come Giano bifronte, dio a cui è dedicato Gennaio, continuo a guardarmi indietro, ma non vorrei lasciar fuori qualcosa dalla sepoltura.
Dunque, 2022 ti abbiamo vissuto, possiamo solo ringraziarti di averci reso più forti, più solidari, ed il primo Gennaio 2023, sicuramente più sereni; difficilmente il 2023, replicherà il susseguirsi di tre anni come quelli appena passati.
Sempre con un pensiero rivolto al passato, ringrazio tutti voi che ci avete seguito, che avete perso un minimo ti tempo a navigare tra le nostre pagine.
L’augurio più grande: la fine della Guerra! Non credo spariranno tutte le guerre, ma spero almeno si fermi quella in Ukraina, perché mi sembra di scorgere delle analogie con la Battaglia di Adrianopoli
del 378, che sancì la fine dell’impero Romano e della Pax Romana; la pace occidentale è lungi da essere perfetta, ma attualmente è quella che ha funzionato meglio al mondo per elevare le condizioni dell’umanità; non siete d’accordo? Faccio solo un pensiero alle donne Iraniane ma troppe popolazioni sarebbero da rammentare.
I nostri Migliori Auguri, di un anno sereno e prosperoso a tutti voi.